Gherush92

Data: 2021-06-22
Autore: Gherush92 Committee for Human Rights

Mangiare la carne degli animali provenienti dagli allevamenti intensivi è ormai impraticabile. Questa non è un’affermazione ideologica, ma un dato di fatto inoppugnabile, un riscontro oggettivo, perché scarseggia l’acqua, non c’è pascolo sufficiente, il caldo eccezionale fa schizzare i prezzi di mangime e foraggio; e inoltre, per l’enorme quantità di CO2 emessa, per i liquami che inquinano e distruggono ampie aree limitrofe; per l’incessante deforestazione che incrementano; per la resistenza agli antibiotici che determinano; per le malattie infettive che sviluppano e si espandono; per i cambiamenti del clima in atto che costringono allevatori a disfarsi dei propri animali e l’industria della carne ad adottare tagli drastici. E molto altro ancora, con ricadute gravi anche sulla salute.

La produzione intensiva di carne è fra i principali responsabili di sofferenza grandissima agli animali e di disastri ambientali irreversibili, ed è insostenibile.

Bisogna agire ora, con coraggio vietare gli allevamenti intensivi. La decisione è adesso.

Gherush92 aveva e ha ragione, gli animali che soffrono negli allevamenti industriali non sono commestibili, perché è proibito distruggere il creato e torturare gli animali per mangiarli. Con forza qui rinnoviamo la richiesta di un divieto al consumo di questa carne per la sofferenza e la devastazione che provoca agli animali, al creato, all'uomo.

Leggete il libro “IL MAIALE E’ IL NOSTRO MAESTRO. ANIMALI ED EBREI UN RAPPORTO LACERATO” di Valentina Sereni e Delfina Piu.

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Gherush92 Comitato per i Diritti Umani

E’ UN ABOMINIO ALLEVARE GLI ANIMALI IN MODO INTENSIVO PER MANGIARLI

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Comitato per i Diritti Umani